Tramvia di Firenze

Oggi si parla di tramvia, quel mezzo di circolazione tanto amato all'estero in città come Parigi, New York e altre metropoli

di dimensioni analoghe. Ci tengo ad associare la grandezza di una città all'utilizzo necessario della tranvia e della metropolitana.

In Italia ad esempio abbiamo anche la metropolitana di Milano e Roma, c'è anche la tranvia perché la loro ampiezza geografica lo richiede ma quando si parla di città geograficamente minori allora l'utilizzo di certi mezzi potrebbe addirittura essere controproducente.

Non mi riferisco alla metropolitana che come si evince dal nome può esistere solo in grandi metropoli ma mi riferisco alla tranvia appunto che è sicuramente un mezzo di comunicazione meno invasivo perché è comunque un veicolo disposto in superficie e solitamente su strada ma che rende tutto più complicato se inserito in un contesto già di per se piccolo.

Facciamo l'esempio della tramvia di Firenze che ad oggi rappresenta il cantiere più invadente di tutta la città. Basti pensare alle aree dello Statuto, l'area di Novoli per non parlare poi del quartiere che fa riferimento a Careggi, un esteso work in progress oramai da anni che ha reso la vita in città praticamente impossibile. Ancor peggio se si parla di circolazione del traffico, intasamenti a tutte le ore del giorno con apice nelle ore di punta in cui è meglio scendere di macchina e proseguire a piedi. Ne sanno qualcosa i taxisti e i conducenti di mezzi di linea. 

La vita in città oggi è piuttosto caotica, confusionaria e per chi abita in corrispondenza di tali lavori ritengo possa addirittura sfiorare una sorta di penitenza.

Comunque se da una parte ci sono delle spiacevoli questioni come quelle sopra citate, dall'altra esistono anche degli aspetti positivi, ovvero a breve, direi fra qualche anno, sarà possibile utilizzare un veicolo cosi all'avanguardia come la tramvia che gli altri paesi d'Europa guarderanno con frustrante invidia per il livello tecnologico mai raggiunto prima. Vuoi mettere il vecchio tram a rotaie che passava ad esempio per il paese di Bagno a Ripoli 100 anni fa ! La tecnologia è tecnologia non scherziamo !

A dire il vero esistono già delle aree di Firenze in cui la tramvia è stata completata come ad esempio l'area delle Cascine, la zona del viale Talenti che comunica fino al centro della città da una parte e fino a Scandicci dall'altra. Insomma un perfetto ritrovato dell'industria che oggi permette a chi prendeva l'autobus di sentire sotto i piedi il dolce rumore della rotaia anziché l'obsoleto fruscio della gomma. Per non parlare poi del traffico che adesso finalmente resta impalato per lunghe manciate di minuti allo scopo di dare la precedenza alla tramvia che essendo un mezzo su rotaia ha sempre la precedenza come da codice della strada.

Pensare a queste cose ti permette di niziare bene la giornata non c'è dubbio.