Ma l'incesto è trasgressione o parafilia ?

L'argomento è pungente e alcuni lettori inorriditi si vedranno bene dal leggere questo articolo il cui titolo non lascia margine di errore. Ebbene, oggi vorrei disquisire su questo tema a sfondo erotico e sessuale cercando di unire o quanto meno mettere a confronto due filoni di pensiero molto in contrapposizione tra di loro e per questo poco tolleranti reciprocamente. La disamina del giorno riguarda appunto l'incesto e la domanda che mi pongo è se sia più una trasgressione o una parafilia. Partiamo dai presupposti e dai significati corretti che dobbiamo attribuire a questi termini a molte persone ancora sconosciuti. Andiamo per ordine.

Quando parliamo di incesto tocchiamo fondamentalmente la sfera erotico-affettiva spesso a sfondo sessuale che viene maturando tra persone appartenenti allo stesso albero genealogico o affini. In soldoni, possiamo citare esempi si incesti quando ad esempio un fratello e una sorella fanno sesso tra di loro, identico caso per la madre con il figlio, il padre con la figlia e via discorrendo. Per quanto riguarda gli affini invece un caso su tutti è quando la moglie fa sesso col fratello del proprio marito. Questo è l'esempio più ricorrente. Ma l'incesto è trasgressione o parafilia ? Per rispondere bene al quesito descriviamo brevemente il significato di questi due ultimi termini.

Per trasgressione intendiamo ogni tentativo della mente umana di andare oltre le regole scritte o del pudore comune, compiendo di fatto delle azioni che normalmente vengono definite trasgressive. Assumono questo significato perché nella normale vita di tutti i giorni nessuno si sognerebbe mai di parlare liberamente e senza inibizioni delle proprie trasgressioni erotiche cosi come farebbe se dovesse parlare di calcio al bar. L'incesto perciò è per definizione una trasgressione piuttosto spinta e poco comune ma non esente da amanti di questa pratica erotica. Con il termine parafilia invece andiamo a toccare un campo della sfera umana piuttosto sensibile e morboso, perché si tratta di una consolidata deviazione della mente a praticare sesso con persone non consenzienti o addirittura minorenni. Ma la parafilia può essere per definizione anche il semplice voyeurismo del quale siamo in moltissimi ad esserne vittime. E qui sorge a mio modesto parere una forte contraddizione con la sua definizione ordinaria.

Perciò alla luce di quanto descritto personalmente ritengo che l'incesto non possa essere classificato assolutamente come una parafilia in quanto non ha i connotati essenziali tipici di tale patologia, come ad esempio la pratica sessuale con persone non consenzienti o minorenni. Al contrario direi che l'incesto sia classificabile come una trasgressione più o meno sana, più o meno comune ma comunque solo ed esclusivamente una trasgressione dei rapporti umani. L'unico caso secondo me nel quale l'incesto smette di essere una trasgressione è quando non si tratta più di semplice pratica sessuale ma si trasforma in un rapporto sentimentale vero e proprio tipico della coppia eterosessuale o omosessuale. Esclusivamente in questa particolare situazione l'incesto potrebbe creare non pochi problemi alla neo coppia anche a livello legale. Ma di questo aspetto nel parleremo probabilmente nei prossimi articoli quando approfondiremo la liceità dell'incesto.